lunedì 4 maggio 2009

Amphora Black Cavendish

Comprato un paio di mesi or sono, come spesso accade la giornata domenicale porta con se voglia di novità, è così che lo apro.. decisamente accattivante nella sua bella busta nera, il primo impatto a naso mi fa capire subito che con lui non ci si può permettere una fumata di quelle in velocità: profumi fruttati, dolciastri e speziati caratteristicidi questo tabacco rendono al meglio solo con fumate regolari e piene. Buon trinciato facile da caricare, possiamo dire caratteristica degli Amphora, ma difficilino da accendere, a differenza del Dunhill.. Ho caricato regolarmente, e acceso come al solito, ma durante le boccate vedevo nella caldaia come il fumo tirava solo da una parte, e come la pipa scottava in maniera abnorme.. La seconda fumata a distanza di sei ore è stata la copia della prima, sebbene una maggiore attenzione nella carica e nell'accensione.. La fumata è regolare, il gusto riempie bocca e naso appieno, e i famigerati sentori dolci fruttati permangono a lungo.. Molto buono, ma mi ritengo ancora un neofita: di certo è un ottimo tabacco, ma a causa delle sue difficili fumate, torneremo a valutarlo seriamente con un pò di esperienza piparia in più..

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